Archivio | Maggio 2012

TENDENZE 2012, come sta cambiando il nostro stile di vita

 

Ho scelto una foto che secondo me racchiude il trend degli ultimi anni, nel 2012 si sta diffondendo rapidamente, il “verde”, che significa ecologia, rispetto per l’ambiente, esigenza dell’essere umano di ritornare se non proprio alle origini almeno di fare tanti passi indietro, stop allo sfruttamento delle risorse del pianeta ormai quasi totalmente esaurite, riciclo per non attingere a nuove fonti o crearne di nuove sintetiche e ineliminabili, uno stile di vita più sobrio imposto dal momento di congiuntura negativo per tutti.

Parlando di tendenza si pensa subito alla moda e in effetti anche la moda comincia a rielaborare e cambiare metodo e stile, i Brand che riciclano, che attingono a fonti lontane approfittando della globalizzazione, si moltiplicano ma la tendenza è di farlo sempre in modo equo e solidale. L’idea del commercio equo solidale nacque  già nel 1988 a Bolzano con l’aggregazione di botteghe socie di Altromercato (Consorzio Ctm Altromercato) a cui hanno fatto seguito altre associazioni o singoli Brand con una sezione dedicata.

Adesso la tendenza al riciclo e ad un ambiente sostenibile si è esteso all’alimentazione, all’arredamento, all’edilizia e al settore energetico. Il trend è la ricerca di fonti alternative sostenibili. Alimentazione, cresce il biologico per mangiare meglio assecondando i ritmi naturali della natura, utilizzo di concimi naturali e diserbanti naturali. La natura ha sempre provveduto e offerto tutto il necessario per coltivare la terra. L’uomo non ha bisogno di creare concimi e diserbanti sintetici ovviamente anche tossici. Arredamento, il Salone del Mobile conferma il ritorno alla semplicità, all’essenziale, ai materiali naturali come il legno o materiali diversi ma assolutamente riciclabili, grande attenzione anche al “chilometro zero” cioè la necessità di scegliere fonti vicine per azzerare le spese e il traffico su strada, soprattutto la scelta di trattamenti naturali e atossici, tendenza che si evolve e traspare anche nell’edilizia, la bioedilizia sta avendo un boom senza precedenti soprattutto per le nuove costruzioni o il riadattamento e la ristrutturazione del già esistente. Nel settore energetico il trend si estende al traffico cittadino con l’apparire di autobus e automobili “verdi” , a Bologna è già realtà un autobus “verde” elettrico e senza batteria, si chiama Van Hool A330 Hyb. Speriamo che diventi realtà su tutto il territorio.

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Moda, quattro fra gli stilisti più amati dalle sfilate Primavera Estate 2012

Dalle sfilate

Primavera Estate 2012

Milano

 

Blugirl, D&G, Giorgio Armani, Roberto Cavalli, da sinistra a destra ecco quattro degli stilisti che possono darci una idea di cosa sarà trendy per questa PE.

Blugirl, leitmotiv come sempre il romanticismo, una linea giovane che si adatta anche ad una donna meno giovane differenziandosi nei bijoux e negli accessori per ammorbidire e rendere meno frivolo il look. La linea è caratterizzata da lunghezze midi o mini, scarpe dalle classiche decolletè  ai sandali con stampe di fiori, colori pastello da tenui come il cipria ai più accesi come il giallo limone. Materiali dal semplice cotone ai taffetà, dai tulle più preziosi agli chiffon di seta, paillettes e strass a volontà.

D&G, per l’ultima stagione della linea che verrà assorbita dalla Dolce & Gabbana, il classico foulard diventa abito, gonna o camicia. Più foulard con stampe anche a contrasto creano un mix etcnico davvero affascinante. Materiali dal cotone alla seta e persino denim. Scarpe in foulard, sandali caprese o zeppe altissime.

Giorgio Armani, una donna sempre classica e sempre molto chic in ogni momento della giornata, dal mattino alla sera modelli classici rivisitati, i classici tailleur si modificano grazie ad orli sbiechi e abiti impreziositi da grandi fiocchi e preziosi cristalli. Scarpe flat per la sera e tacchi di giorno esattamente l’opposto di ciò che normalmente viene fatto. Materiali preziosi dallo chiffon di seta allo shantung. Colori dal rosa pallido al madreperla, dall’azzurro al grigio.

Roberto Cavalli, pizzo nero e oro, un esplosione di oro, abiti e tailleur , gonne plissettate e capispalla barocchi e sontuosi, niente rigore e soprattutto trasparenze sensuali e strategiche. Lunghezze maxi o a ginocchio, colori  dal crema al nero dall’ arancio all’oro. Pelle, pitone e chiffon di seta genialmente abbinati a tulle e pizzi intriganti.

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Huggies Pull Ups, il primo pannolino mutandina per diventare grandi

I primi tre anni di un bimbo sono magici, dall’allattamento si passa allo svezzamento, imparano a mangiare come i grandi, i primi dentini, le prime parole e le prime camminate per andare alla scoperta del mondo. Non a caso viene scientificamente definita età evolutiva. Tutti i più grandi cambiamenti e una mole enorme di nozioni e conoscenza avvengono proprio in questi primi tre anni. Uno dei momenti apparentemente più delicati e che impensierisce i genitori è sicuramente quello dello spannolinamento. Il momento di togliere il pannolino e imparare a riconoscere i sintomi delle funzioni fisiologiche basilari per imparare a fare come i grandi, trattenendo e controllando l’istinto di farla immediatamente addosso. Passare dal pannolino al vasino o direttamente al water è una fase delicata ma è un momento naturale di crescita ed è meno complicato di quanto si creda. Ogni bambino è un mondo unico e particolare, ogni bambino ha i propri ritmi di crescita, è sufficiente assecondare questi ritmi e tutto sarà facile. In genere lo spannolinamento avviene dopo i due anni e in genere si preferisce l’estate dei due anni per motivi esclusivamente pratici, l’abbigliamento si riduce, la temperatura si alza ed eventuali incidenti di percorso sono più facili da gestire. Verso i tre o quattro anni il bimbo è anche più grandicello e quindi il controllo delle funzioni fisiologiche diventa anche più semplice e rapido. Importante è assecondare la crescita dei bimbi, mai forzarli e mai sgridarli, è importante stimolarli a fare come noi, la voglia di emulazione è istintiva nel bimbo.

 

Huggies, leader nel settore da oltre sessanta anni, ha pensato di aiutare mamme e papà in questa delicata fase di crescita creando i pannolini Huggies Pull Ups , dei pannolini speciali perché assorbenti ed esteticamente simili ai classici pannolini ma più sottili e utilizzabili proprio come una mutandina. Sono adatti per bambini dai 18 mesi in poi, si possono aprire e chiudere con due comodi velcri ai lati, sono elastici per assecondare i movimenti del bimbo, sono morbidi e sottili ma resistenti e soprattutto hanno la caratteristica di potere permettere al bimbo di toglierli e metterli da solo con facilità. Sono esteticamente accattivanti, coloratissimi in rosa per le bimbe e nel classico azzurro per i maschietti,  con un grande disegno dai cartoni animati sul davanti che scolorisce gradatamente col bagnato quindi un bell’aiuto per arrivare all’autonomia perché il piccolino imparerà facilmente a capire che nel momento in cui il disegno comincia a scomparire dovrà andare sul vasino. Una volta compreso imparerà a trattenere la pipì per non perdere il disegno preferito. Due i disegni a disposizione dalla Disney, Cars 2 e Principesse. Tre taglie a disposizione per tre taglie di peso, non di età, dagli 8 ai 23 Kg.

Importante considerazione emersa anche dalle prove effettuate, gli Huggies Pull Ups sono destinati allo spannolinamento, sono assorbenti ma certo non adatti a quantitativi di pipì da “campioni”. Il suggerimento è di utilizzarli soprattutto di giorno, continuando durante la notte con i pannolini tradizionali fino a quando il bimbo avrà compreso il meccanismo e avrà padronanza dei suoi istinti. Solo allora si potrà passare all’utilizzo di notte solo per precauzione o direttamente alla vera mutandina.

 

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