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MODA PE13 Primavera Estate 2013, tendenza colore/2, i colori della frutta e dei ghiaccioli

PE2013

da sinistra

ERMANNO SCERVINO, LAURA BIAGIOTTI, ETRO, MICHAEL KORS

Scacciamo la crisi e l’inverno con il colore. Le tendenze per la nuova primavera estate sono un inno ai fiori e ai frutti dell’estate. Colori accesi ed elettrici o colori pastello e tenui ma sempre colore! Il giallo dell’ananas, il verde menta, l’arancione dei mandarini, pesca, rosso fragola, verde kiwi più pacato, giallo lime, il magenta delle amarene, marrone come la cola o azzurro dell’anice.

Quest’anno va di moda tutto, tutte le lunghezze e le ampiezze, tagli squadrati o morbidi drappeggi, abiti, gonne, pantaloni, pizzi e merletti, trasparenze ad effetto rese più pudiche da stratificazioni purché realizzate esclusivamente con tessuti leggeri e soffici. Tutto purché sia colorato e vivace. Monocromatismi o scontri di colore. Senape abbinato al viola, blu elettrico abbinato all’arancio oppure bene accettati anche gli accostamenti di due o più nuance dello stesso colore.

Se preferisci il monocromatismo dovrai o meglio potrai osare scontrando gli accessori. Grande attenzione a borse e scarpe. Borse medio piccole preferibilmente “a mano”, evita le tracolle. Scarpe dal tacco vertiginoso e per le occasioni importanti sandali e decollete originali e stravaganti. La leggerezza di “Sex and the City” torna prepotente con l’estro di Manolo Blahnik e il lusso eccessivo di Christian Louboutin (ricordi le suole rosse?). Ovviamente non possiamo permetterceli ma ricorda che girando per mercatini o colossi come H&M o Zara si possono trovare alternative simili e ad un prezzo più accessibile.

Colore anche per i bijoux, bracciali, orecchini e collane grandi e coloratissime con un gusto che si rifà all’etnico e al vintage anni Settanta.

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MODA PE13 Primavera Estate 2013, tendenza colore/1 – il bianco nelle sue mille sfumature

TENDENZE BIANCO

In foto da sinistra:

Alviero Martini e Emilio Pucci a Milano, Celine e Valentino a Parigi

PE 13 (Primavera Estate 2013), fra le tendenze principali il primo ad imporsi è quello dei colori ma primo fra tutti il “non colore” per eccellenza: il bianco!

Non solo bianco ottico, ma panna, avorio e quello tendente al rosa.  Insomma le mille sfumature del bianco! Il trend si evidenzia non solo dalle sfilate ma dai red carpet. Nella notte degli Oscar le attrici hanno fatto a gara a colpi di bianco. Tanto che addirittura qualcuno come Anna Hathaway (Les Miserables) all’ultimo momento ha rifiutato un abito Valentino di Alta Moda per distinguersi dalle altre attrici optando per un Prada rosa pallido. Quindi meglio una caduta di stile, un affronto a Valentino ma distinguersi staccandosi dal bianco che imperava.

Non è facile portare il bianco, si rischiano stratificazioni eccessive o sciatte, trasparenze volgari e addirittura si appare un pò più rotondette del reale perché il bianco tende a enfatizzare o sottolineare i volumi.

Ecco alcuni suggerimenti:  scegli biancheria colore carne, cotone, seta e lino per il giorno (sono più corposi e meno trasparenti), trench e spolverini lavabili in casa se non puoi permetterti la lavanderia, chiffon e tulle per la sera più facili da stratificare per indossare sottoabiti evitando le trasparenze eccessive. Va di moda la rete e sono tornati i pizzi macramè, sangallo e chantilly. Molto sensuali ed eleganti i drappeggi e le asimmetrie. Scegli trucco naturale e accessori rigorosamente tono su tono.

Attenta anche alle diverse sfumature di bianco, se sei diafana e pallida, occhi e capelli chiari scegli il panna. Se sei castana, scura o molto abbronzata non è adatto il bianco ottico se non ami eccedere nei contrasti, preferisci l’ecrù.  Avorio per le rosse!

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Un primo piatto pagato più di 1.500 euro? Eccolo ….

PIATTO PIU' COSTOSO

 

Ecco il primo piatto più caro al mondo!

Il costo di oltre 1.500 euro è giustificato dal contenuto:

– tagliolini ma fatti in casa eh …..;

– astice del Maine, lo Stato dello scrittore horror più famoso Stephen King;

– funghi freschi;

– tartufo bianco d’Alba ma in quantitativo esagerato (ben oltre i 500 gr;

– verdurine biologiche ovviamente fresche.

Quindi ingredienti di tutto rispetto ma a quanto pare  ciò che contribuisce a fare lievitare il prezzo è il piatto di porcellana nel quale vengono serviti questi deliziosi quanto costosi tagliolini, un piatto di porcellana decorata con foglia d’oro creato appositamente per il ristorante  da Gianni Versace in  persona qualche mese prima della sua morte. Ovviamente Edizione Limitata ed esclusiva e quindi con un valore incalcolabile 🙂

Se vuoi toglierti questo sfizio o meglio se puoi permettertelo ti basta andare da “Bice” a New York e buon appetito!

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